Festeggiamo l'arrivo della Primavera a Colmar!
Con la scusa del cambio armadio inverno-primavera abbiamo cercato un posto per incontrarci a metà strada tra Italia e Germania e la scelta è ricaduta sull'Alsazia.
Con la scusa del cambio armadio inverno-primavera abbiamo cercato un posto per incontrarci a metà strada tra Italia e Germania e la scelta è ricaduta sull'Alsazia.
Terra francese, ma così vicina alla Germania e alla Svizzera che il risultato è una cucina dai sapori decisi alla tedesca (crauti, salse, wurstel, formaggi, rosti), ma con la raffinatezza di un foie gràs alla francese spalmato su un delicato panino al burro accompagnato da marmellata di prugne casalinghe.
Di certo è una terra che ama, rispetta e vende alla grande le proprie tradizioni, cosa che ci piace molto! c'è una valorizzazione del territorio e dei prodotti tipici davvero invidiabile. I ristoranti e le tipiche weinstub acclamano a gran voce la cucina regionale, proponendo menù che raccolgono il meglio della tradizione culinaria alsaziana: dalle semplici ma gustose quiches e flammkuche, ai ricchi piatti a base di maiale (choucroute, baeckeoffe), dalla canard ai golosi dolci (il tipico Kouglof in primis, ma anche cremosi Eclair e il preferito di Cile, il torche aux marrons), il tutto accompagnato, come ci si aspetta dai francesi, da un buon bicchiere di vino.
La scelta è ampia, vini banchi aromatici e dolci come Gewurztraminer e Pinot grigio, vini bianchi piu' secchi come il rinomato Riesling, ma anche produzioni minori come il Pinot nero. E come aperitivo non può mancare il Cremant d'Alsace, un buon spumante che si può sorseggiare nei bistrot. Data l'influenza tedesca, chi ama la birra non resterò deluso!
La scelta è ampia, vini banchi aromatici e dolci come Gewurztraminer e Pinot grigio, vini bianchi piu' secchi come il rinomato Riesling, ma anche produzioni minori come il Pinot nero. E come aperitivo non può mancare il Cremant d'Alsace, un buon spumante che si può sorseggiare nei bistrot. Data l'influenza tedesca, chi ama la birra non resterò deluso!
Non ci siamo fatti mancare, come ogni volta nelle nostre trasferte, un bel giro al mercato che qui raccoglie il meglio delle charcuterie (gastronomie) e delle produzioni locali (miele, vini, aceto). Affascinanti le panetterie con le immancabili baguettes e le raffinate pasticcerie, dove trovare piccoli ma spettacolari capolavori dolciari... giudicate voi!
Peccato aver avuto solo una giornata e mezza, non abbiamo potuto provare tutto, ma di sicuro ci siamo lasciati ispirare dai profumi, dai sapori e dall'atmosfera che si respira in questa piccola città carica di storia e di tradizioni.
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